FRANCE. Paris. 1989 © Elliott Erwitt/Magnum Photos
14.06 STILE & MODA
ELLIOTT ERWITT. RETROSPECTIVE
GALLERIA
Che vita da cani! Immagini di un'universo canino

A Vienna un appuntamento imperdibile per chi come ELISABETTA FRANCHI è appassionata di fotografia. Dal 14 Giugno al 30 Settembre 2012 la Kunst Haus Wien ospiterà “Elliott Erwitt. Retrospective”, una retrospettiva di scatti che hanno conquistato un posto fisso nell’’immaginario fotografico.

Erwitt, con oltre 60 anni di carriera, è uno dei grandi maestri della fotografia del secolo scorso. Nella sua straordinaria carriera ha fotografato star di hollywood, politici e intellettuali ma anche street photography e fotografia di moda. Istantanee ironiche e irriverenti che lo hanno reso famoso in tutto il mondo.

Noi lo amiamo per alcuni suoi celebri scatti dedicati ai cani, uno dei soggetti preferiti da Erwitt e come ben sapete anche tanto cari anche a ELISABETTA FRANCHI.

“Faccio fotografie di qualsiasi cosa mi interessi mentre passeggio con la mia macchina fotografica. I cani sono ovunque, e i cani sono interessanti, così puoi fare loro delle fotografie. Non faccio mai coscientemente fotografie ai cani ma qualche anno fa ho scoperto per caso che nei miei provini c’erano molte fotografie di cani”.

Elliott Erwitt, definito “il Woody Allen della fotografia”, che vede i suoi soggetti con il cuore tanto quanto con il suo occhio, coglie la condizione umana in corso d’opera. Kunst Haus Wien presenta i pezzi del mosaico che costituisce la realtà di Erwitt, selezionate in oltre mezzo secolo del suo lavoro fotografico. Questa retrospettiva comprende circa 150 opere di un fotografo indubbiamente molto attivo.

Erwitt è uno dei fotografi più importanti della sua generazione. Estremamente versatile, con un ampio spettro di interessi, punta l’obiettivo verso quel particolare istante in cui persone, oggetti, animali vengono sorpresi nella spontaneità dell’attimo che precede un flash. Lui la definisce “l’essenza di quello che accade”.

La fotografia per Erwitt è soprattutto “arte dell’osservazione”, che dipende senza ombra di dubbio nel modo in cui una persona percepisce il mondo. Come lui stesso afferma “ o vedi le cose o non le vedi”. Le sue fotografie catturano l’ironia della vita di tutti i giorni facendo al tempo stesso sorridere e riflettere. Degno del suo affettuoso epiteto, il “Woody Allen della fotografia”.

La sua capacità di sintesi e l’ironia sono ben espressa in questi due scatti che adoriamo. Protagonisti i cani. Erwitt ha sempre scattato innanzitutto per il proprio piacere, un fotografo amatore prima ancora che professionista. Si relaziona ai cani in modo molto amichevole. Abbaia verso di loro e li fotografa in situazioni che mostrano quanto umani possono essere. Alcune sono scattate in passeggiate a Central Park a New York, altre a fiere di cani, altre ancora a concorsi. Le sue fotografie dedicate ai cani hanno riempito interi libri e lui stesso potrebbe vantarsi di aver creato per primo l’immagine di queste creature come creature culturali.

Da non perdere per chi come ELISABETTA FRANCHI ama queste creature con un’anima ed si approccia al mondo esterno con curiosità ed ironia.

Per info: Kunst Haus Wien

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